How can we inspire our imagination?

Come possiamo ispirare la nostra immaginazione?

Creatività. È un termine di ampia portata, che sembra essere stato rivendicato da chi si definisce “artista” come fosse un potere mistico, di cui solo alcune persone sono dotate. Ma è davvero così? Tutti hanno immaginazione.

 

Tutti sognano

Quindi possiamo essere tutti creativi a modo nostro. Potremmo non essere tutti “artisti”, ma tutti possiamo creare arte. La domanda è: come trovare l'ispirazione che alimenta la nostra immaginazione? In questo articolo vedremo alcuni passaggi pratici che risalgono a mezzo secolo fa e faremo una chiacchierata con uno scrittore.

 

Un’equazione per la creatività

Non sarebbe bello se ci fosse una formula per farsi venire idee? Beh, in realtà c'è. Certo, ha le sue radici nel mondo della pubblicità, ma è comunque un punto di partenza interessante. James Webb Young fu un leggendario dirigente pubblicitario americano che pubblicò un libro che delineava il suo processo creativo nel 1939. Si intitolava “A Technique for Producing Ideas” e questi sono i suoi tratti principali.

Step 1: Ricerca. Ricerca. Ricerca.
Raccogli tutte le informazioni che puoi su un argomento. Nella pubblicità, ciò significherebbe il background del prodotto e il target di riferimento. Ma se vuoi scrivere una sceneggiatura o un racconto, ad esempio, significa fare ricerca sull’argomento di cui vuoi scrivere: leggendo, cercando su Google, annotando le tue esperienze o qualsiasi aneddoto che potresti aver sentito.

Step 2: Pensa. Parecchio.
Mescola e abbina diverse informazioni e vedi come si adattano. Vedi se riesci a mettere insieme due o tre elementi casuali e se si collegano in una sorta di trama o ambientazione. Scrivi ogni idea, per quanto terribile possa sembrarti. E continua a lavorarci: continua, continua...

Step 3: Non fare niente.
Quando sei completamente esausto, posa la penna. Spegni il laptop. Allontanati dalla scrivania. Vai a fare qualcosa di completamente diverso: una passeggiata, un bagno rilassante. Ripara quella cosa che da troppo tempo aspetta di essere riparata.

Step 4: Lascia che accada la magia
Mentre sei impegnato a fare altro, potresti non pensare consapevolmente di essere in una fase creativa, ma il tuo subconscio starà lavorando per te. E poi all'improvviso - Eureka! Un’idea dovrebbe materializzarsi nella tua mente.

Step 5: l’elemento noioso
Se tutto va bene a questo punto avrai “il seme” di una buona idea. Ora devi sistemarlo, perfezionarlo e continuare a metterlo alla prova, fino a quando non sarà pronto per il mondo là fuori. Se sei una persona pratica, prova questi passaggi e vedi cosa succede. Ma se non lo fossi? Esiste un approccio più generale da adottare?

 

Intervista a un’artista

Emily Bevan è un'attrice britannica, nota per il suo ruolo da protagonista nel pluripremiato show della BBC In the Flesh. Presto pubblicherà il suo primo libro, The Diary of Losing Dad. È un diario commovente, onesto e dolceamaro di – come dice Emily – “una figlia che perde suo padre... e perde un po’ la testa”.

 

Cominciamo dalle cose “semplici”: da dove arriva la tua ispirazione?

Mi sento più ispirata nei momenti di sconvolgimento emotivo, quando sento compulsivamente iil bisogno di riversare i miei pensieri e i miei sentimenti disordinati su una pagina bianca, per cercare di dar ad essi un senso. Mi sento ispirata a scrivere anche quando accadono cose assurde, o voglio racchiudere un momento particolare (positivo, negativo o divertente). Per registrare cose che non voglio dimenticare. Provo iniziando a scrivere cose basate sulla mia esperienza... e consentendo poi a nuove idee e personaggi di venire fuori e unirsi alla festa.

 

Cosa fai se non ti senti particolarmente ispirata per entrare nel giusto mood?

La più grande sfida all’ispirazione è l’attenzione. Quando sei veramente concentrata, puoi entrare nel “flusso” e poi partire. Ma ci sono così tante distrazioni! Non riesco a concentrarmi circondata dal disordine, quindi un rapido sgombero è essenziale per me. Spegnere Internet, i social media, mettere lo smartphone in modalità aereo... tutto aiuta. Far ricerca può indicare alla tua mente la strada giusta. Leggere in merito a un tema: articoli, saggi, libri... Anche solo prendere un libro e sfogliarlo può far nascere un’idea e aiutare a farla scorrere in un flusso creativo.

 

E gli altri artisti? Come usi il loro lavoro per ispirarti senza copiarlo?

Attingendo alle strutture della scrittura altrui piuttosto che alla sovrastruttura. Stile, tono, tempi: l’uso della struttura appunto, piuttosto che la diretta imitazione.

 

C’è un'opera d'arte - un dipinto, un album, un film – alla quale torni costantemente per trovare ispirazione?

Mi piacerebbe dire di sì, ma la verità è che ciò che mi ispira è cambiare ed evolvere continuamente in base al progetto che ho davanti. Ogni singolo progetto e medium in cui scrivi richiede un nuovo approccio. “Se stai cercando ossa, tutto ciò che vedrai sarà bianco” - e se stai cercando un tema particolare, ti comparirà ovunque!

 

C’è un posto particolare in cui torni per trovare ispirazione?

Non un luogo fisico, ma forse un luogo mentale. Sembra sdolcinato ma cercando di connettersi con IL MOTIVO per il quale lo stai facendo. A cosa potrebbe portare. Dove si posiziona nel tuo percorso come scrittrice. Mettere il tuo lavoro in prospettiva è un buon modo per motivarsi e sicuramente una fonte di ispirazione.

 

L’ispirazione può arrivare da qualsiasi parte

Ci sarà sempre una misteriosa alchimia tra ispirazione e creatività. E la cosa bella è che può arrivare dai posti più strani. Tinker Hatfield ha disegnato scarpe per Nike dal 1981. Probabilmente le sue trainer più famose sono le Nike Air Max 1. E l’ispirazione gli è arrivata da un edificio: il Centre Pompidou di Parigi!

Uscire e sperimentare il mondo o immergervisi all’interno, abbracciando le proprie emozioni, sono sempre state fonti di grande ispirazione. E quando arriva il momento, non perderlo: prendi una penna, apri il tuo laptop e scrivi quell’idea, per quanto possa sembrare folle. Non sai mai dove ti potrebbe portare.

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